L’edizione di quest’anno si apre il 10 luglio con un concerto che, attraverso un’ampia selezione di arie della Tosca pucciniana e grazie ad alcuni elementi scenici, ne ripercorre le vicende in un crescendo di emozioni e di colori. Protagonista un pool di artisti affermati come il soprano Maria Billeri, il tenore Alessandro Maffucci, il baritono Carlo Morini e la pianista Laura Pasqualetti.
Il 15 luglio sarà la volta di un altro appuntamento musicale, questa volta con uno dei generi più popolari, frizzanti e a tratti irriverenti, l’operetta. Titolo della serata, non a caso, “Profumo d’operetta”. Ad interpretare le melodie immortali delle operette più note, da “Il Paese dei Campanelli” a “La Vedova Allegra”, da “La Vie Parisienne” a “Il Pipistrello”, sarà il soprano Silvia Felisetti, con la partecipazione straordinaria del baritono Carlo Morini. Al pianoforte Stefano Giaroli.
Guarda al teatro-canzone il terzo appuntamento del festival, con “Balera ’59. Ballo, miracoli e lotta di classe”, in scena il 21 luglio. Un delicatissimo viaggio nella memoria, ambientato nel dancing di una casa del popolo del litorale pisano durante la lunga, molto calda e tormentata estate del ’59, anno simbolico per il passaggio dall’Italia del dopoguerra a quella del boom economico. Scritto da Marco Azzurrini con la collaborazione artistica di Angelo Cacelli, “Balera ’59” è la storia di un microcosmo tra Peppone e Don Camillo, Modugno e Claudio Villa, il rock and roll e lo Sputnik, raccontata anche attraverso le canzoni, colonna sonora di quegli anni. Protagonista-narratore è lo stesso Marco Azzurrini, accompagnato dalla fisarmonicista Daniela Romano.
Infine, appuntamento con il Flamenco in due serate, il 25 e 26 Luglio: “Flamenco! Parole, canti e danze della tradizione andalusa” ha per protagonisti due beniamini del festival, che tornano a grande richiesta: Maria Odete Rocha e Mario El Rubio. Con loro gli allievi della scuola di flamenco diretta dallo stesso Mario El Rubio, per un viaggio fra i balli, i canti e i versi poetici della tradizione andalusa e gitana. Voce recitante Salvatore Ciulla.
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.30.
I biglietti (posto unico 10 euro) sono in vendita la sera stessa di ogni spettacolo alla Biglietteria della Certosa, con apertura alle ore 20.30 circa.
Info: 340-4603351; Teatro di Pisa, tel. 050 941111
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